Tutto è successo per puro caso anche se è stato un gran bel caso. Sono una ragazza di 22 anni e fidanzata da 2 con un ragazzo che frequenta il mio stesso corso all’università. Ma voglio raccontarvi di quando ho fatto un pompino a mio zio materno. Si lo so non avrei dovuto farglielo ma certe cose arrivano mentre meno te le aspetti anche se le hai desiderate da tempo. Ed io volevo fare sesso con mio zio ed alla fine l’ho fatto godere con la bocca.
La storia inizia con una delle tante cene che mia mamma organizza il giovedì sera o il venerdì per passare un po’ di tempo in famiglia. Mio zio è spesso uno degli invitati. Altre volte invece la sorella di mio padre, mia zia Giulia.
Durante una di queste cene ho iniziato a parlare proprio con lui. Quella sera sembrava particolarmente interessato a quello che facevo nella vita. Faceva domande sui miei studi e sui ragazzi che mi piacevano. Non nascondo che ho avuto un po’ di imbarazzo a rispondere a certe domande.
Ho cominciato a capire quindi che mi guardava in un certo modo. Ci sono cose che noi donne, anche se siamo giovani ed inesperte capiamo subito. E lo avevo capito che mi avrebbe scopata subito se soltanto gli avessi fatto capire che la cosa mi andava.
In realtà mi era sempre piaciuto mio zio. Un fascino latino con quelle basette un po’ brizzolate che mi facevano impazzire. Lo avevo anche visto al mare un paio di volte ed il suo fisico era asciutto e molto muscoloso.
Come sono arrivata a fare un pompino a mio zio
Quella sera dovevo uscire con il mio ragazzo ma poi lui mi aveva chiamata per informarmi che non si sentiva molto bene e sarebbe rimasto a casa. Ma io volevo uscire lo stesso. Le mie due migliori amiche mi aspettavano nel locale in cui avevamo prenotato un tavolo.
Era per caso una di quelle riunioni familiari del giovedì pomeriggio. E mio zio , da vero buon samaritano, si offrì per darmi un passaggio dopo cena. In fondo che male c’era nell’accettare un suo passaggio. Avevo però intuito dal suo sguardo e dal suo modo di fare molto confidente che forse aveva qualche pensiero un po’ pericoloso.
Ma forse in fondo volevo che quel momento prima o poi arrivasse. Ed è arrivato cavolo altro se è arrivato. Siamo saliti in macchina e lui ha iniziato fin da subito a fare il provolone. Mi ha chiesto se avevo fatto mai sesso in macchina con il mio ragazzo. Domande che questa volta non mi hanno per nulla imbarazzata,anzi. Mi sono eccitata al pensiero che mio zio ci stava provando con me.
Gli ho risposto quindi e in un modo che ha colpito nel segno. Gli ho detto che non lo avevo mai fatto con un uomo più grande e che la cosa mi intrigava molto. A questo punto penso che sia stato lui ad avere capito le mie intenzioni. Mi ha chiesto se volevo passare da lui prima di raggiungere le mie amiche al locale.
Ed io gli risposi che potevamo parcheggiare in un piccolo rientro della strada a 100 metri dal pub. Lui acconsentì e ci trovammo tutti e due da soli pronti a fare incesto.
Glielo presi subito in bocca e cominciai a succhiare
Senza dire niente altro abbassai la cerniera dei suoi pantaloni e mi ritrovai il suo cazzo fra le mani. Che bel cazzo che aveva mio zio. Davvero grosso e lungo . Me lo misi subito in bocca e cominciai a succhiarlo come avevo imparato con il mio ragazzo.
Sono sicura che lui avesse capito che non era la prima volta che io facevo sesso orale con un uomo e quindi mi lascio fare senza interrompermi. Si è goduto il momento così come me lo sono goduto io. L’ho pompato in maniera molto calda. Lo leccavo e poi lo mandavo giù fino alle palle che tenevo saldamente nelle mie mani.
Tutto penso che sia durato una decina di minuti. Poi lui non ha saputo più resistere e mi è letteralmente esploso in bocca. Me l’ha riempita con il suo sperma. Io l’ho fatto uscire di lato ed ho continuato a pulire la sua cappella enorme.
Quel pompino a mio zio non è stato il solo. Ci siamo visti altre volte ed abbiamo fatto sesso completo. Non so se devo continuare questa storia peccaminosa ma scopare con lui mi fa bene e mi eccita da morire.