Oggi ho 44 anni e penso di essere arrivata in una fase della mia vita in cui posso sicuramente ritenermi soddisfatta della mia vita sessuale. Un marito con cui ancora si scopa ed anche molto e qualche flirt passeggero con uomini diversi ed in diverse occasioni. Ma oggi voglio raccontarvi di una serata di sesso di gruppo che ho vissuto un paio di anni fa.
Ma iniziamo dall’inizio, da quando lavoravo ancora nel vecchio studio di consulenza in un paese vicino a quello dove vivo. In realtà quel comune è quello dove sono nata e dove ho le mie amicizie storiche. Tra queste quelle del liceo ancora molto vive. Ci frequentiamo tutti con piacere ed ho mantenuto un ottimo rapporto con tutti i miei compagni di liceo.
In particolare il mio dell’epoca compagno di scuola Fabrizio ma anche gli altri due maschietti sempre in giro con il motorino Andrea e Francesco. Li chiamavano i tre moschettieri quando eravamo al liceo. Ed ora sono diventati degli uomini molto affascinanti, tutti e tre professionisti affermati nei loro rispettivi settori.
Ma quella serata di sesso ci voleva proprio.
Non ci vedevamo da un paio di mesi. Quella settimana avevo fissato delle visite mediche per mia madre. Ovviamente l’avrei accompagnata e dato che erano in giorni diversi mi sono fermata a casa sua. Un bel tuffo nel passato fra ricordi di quando ero una ragazza singola.
Una giornata intensa la prima. Ho accompagnato mia mamma in vari medici e poi siamo tornate a casa. Una cenetta assieme e poi ecco che un bel messaggio WhatsApp inviato proprio a Fabrizio fu galeotto. Dato che ero in paese mi andava prendere qualcosa da bere con il mio vecchio e molto simpatico compagno di liceo.
La sua risposta arrivò dopo un paio di minuti e si è dimostrato fin da subito molto contento della cosa. Assieme a lui ci sarebbero stati anche gli altri due miei compagni. Appena avevano saputo che ero in zona si erano già prenotati per una bella bevuta in compagnia.
Ed eccoci allora tutti e quattro nel pub del paese. Ci siamo abbracciati in modo molto caloroso ed abbiamo iniziato fin da subito a ricordare in modo molto affettuoso ogni episodio della nostra vita di studenti di liceo. Fino a quando uno dei tre, non ricordo esattamente chi, non si è lasciato sfuggire l’occasione per ricordarmi che aveva un debole per me. Mi trovava una ragazza splendida e molto sexy ed oggi una gran bella donna.
Gli altri due si unirono al coro di quelli che mi avrebbero fatto volentieri la festa quando ero fra i banchi di scuola. E ancora oggi mi avrebbero scopata molto volentieri. Ma si sa certe cose si dicono soltanto in certi momenti, fra un calice di vino ed una vodka liscia.
Io di solito non bevo e quella bevuta fra amici mi ha resa particolarmente allegra e disinibita. Mi spinsi quindi oltre ogni loro rosea aspettativa. Una mia proposta che li lascio davvero di stucco.
” Perché non recuperiamo il tempo perduto e scopiamo tutti e 4 ”
Ricordo ancora i loro sguardi in un misto di stupore ma anche di piacevole soddisfazione. Chissà quante volte si sono immaginati di scoparmi. Ma tutti assieme in una bella serata di sesso di gruppo probabilmente non era mai passato di testa a nessuno come idea.
Ed eccoci allora proprio a casa di Fabrizio. Lui si è subito offerto di mettere casa per andare tutti e quattro a scopare. Io l’unica donna con tre uomini probabilmente molto eccitati.
Sta di fatto che dopo neanche mezz’ora eravamo tutti e 4 a casa di Fabrizio, completamente nudi a darci da fare. Ricordo che mi sono ritrovata con il cazzo di uno dei tre che mi arrivava quasi in gola mentre gli altri due mi scopavano i miei due buchetti. Io con tre uomini cavolo e non potete immaginare come mi sentivo eccitata e felice di fare questa esperienza.
MI hanno scopata come dei forsennati e mi sono lasciata fare una vera doccia di sperma. Colavo da ogni parte. Sulle tette, in faccia e sul culo , tutto il mio corpo grondava di piacere. Ho succhiato, leccato e poi bevuto ma anche loro mi hanno fatto godere come non avevo mai goduto in vita mia.
Oggi siamo rimasti ottimi amici. A volte capita di progettare un week end a casa di mia mamma ed è sempre un ottimo modo per fare anche altro.